I personaggi della Grande Onda
I personaggi dei miei libri nascono dai mie sogni.
In questi anni grazie alla meditazione e al chikung ho avuto un’attività onirica piuttosto consistente e così i protagonisti dei racconti e le loro storie sono nate da sé.
Le mie storie sono ambientate in altri mondi, su altri pianeti dove gli abitanti sono di forma umanoide come noi, ma evoluti da specie diverse. Ad esempio, noi sembriamo esserci evoluti da ominidi discendenti da primati o scimmie, e ne riveliamo l’impronta in alcuni gesti che facciamo, o versi, modi di comportarci e tratti somatici. Chi più, chi meno, conserviamo qualcosa della razza (o delle razze) che ci hanno dato le origini.
Ma nei miei sogni i personaggi sembrano essersi evoluti da specie completamenti differenti come i cinghiali o i ghepardi. Quindi per le illustrazioni avevo due scelte: o fare come hanno sempre fatto tutti e cioè disegnare una creatura con zanne, peli e dai tratti animaleschi misti a quelli umanoidi o rappresentarli esattamente come li sognavo, e cioè simili a noi, ma con canoni leggermente diversi, come la distanza fra gli occhi, le forme del cranio ecc.
La via più semplice sarebbe sicuramente stata la prima. Ormai il fantasy ha introdotto questo genere di creature e le loro forme sono comunemente accettate da tutti e guardandole disegnate non si avverte una sorta di “imbarazzo” visivo (dovuto ai canoni estetici diversi dai nostri). Ma volevo essere più fedele possibile ai sogni e così ho optato per la seconda via, sicuramente più impegnativa ma realistica.
Nel complesso credo di essere riuscita a raffigurarli nel modo più fedele possibile. Spero di migliorare con il tempo perché non è semplice creare un’anatomia così diversa dalla nostra.
Oltre a questa, la parte più impegnativa che ancora non sono riuscita a raffigurare è quella delle espressioni facciali e del linguaggio del corpo che a volte sono completamente diversi dai nostri.
Volta per volta aggiornerò il blog con gli studi dei personaggi e li posterò in questa pagina.